Il Tajikistan è un centro asiatico che non è un grande centro turistico come per esempio la Turchia. Ma non significa che ci siano meno turisti che vogliono venire a trascorrere una vacanza. Sono soprattutto attratti dall’esotico di questo paese, dalle sue usanze e dalle tradizioni che sono state conservate intatte nei suoi angoli appartati fin dai tempi antichi. Se salite in montagna avrai la possibilità di trovare villaggi veramente piccoli dove vivono le nazionalità uniche – i discendenti di Alessandro Magno che hanno conquistato questo territorio. In questo modo sarete in grado di sperimentare uno spirito di antichità e storia antica. I turisti viaggiano in Tagikistan per ottenere impressioni indelebili dalla natura vergine favolosa e persino selvaggia. Il Pamir, il Tien Shan ei Fan Mountains sono considerati “resort” del Tajikistan. Questi luoghi fantastici sono attraenti per coloro che preferiscono viaggi attivi con un tocco di estrema e noiosa vacanza sulla spiaggia.

C’è molto da vedere in effetti: cappelle di montagne innevate sullo sfondo di un cielo azzurro abbagliante, valli fertili verdi con giardini in fiore, ruscelli di montagne ruvide che bolle con schiuma bianca in strette gole. Anche in America è difficile trovare fiumi così rapidi che fluiscono con rapide. Hai pensato di rafting lì? L’adrenalina non andrà via per l’anno successivo. E i canyon ?! Affilato, enorme, proibito. Anche un film di Hollywood non può mostrare quelli. I tifosi del rafting e dell’alpinismo considerano il Tagikistan un luogo ideale per chi è in vacanza attiva e dinamica.

In Tagikistan ci sono molte città storiche e monumenti che ogni turista guarderà con timore. Un’altra attrazione irresistibile è la cucina nazionale – un tema speciale per la conversazione. La cucina tailandese è famosa in tutto il mondo! Inoltre, vi saranno trattati con i frutti e verdure più gustosi non coltivati ​​nei vani artificiali ma in terreno fertile del Tajik – succoso e dolce come miele.

Gli Ospiti Tagikani non si danno mai saluti ai loro ospiti senza trattenerli con alcuni doni. Prenderai a casa con voi non solo impressioni luminose ma anche carichi di souvenir artigianali di ceramica, legno, vetro, tessuti. Gli artigiani locali hanno nascosto i segreti delle loro arti per molte generazioni.

Così come puoi vedere Tagikistan è un Paese unico. Non c’è niente che sia falso, fatto in modo mirato o preso in prestito da altre culture. La civiltà non ha ancora intricato questo paese nella sua cobweb. Non troverai mega polisi rumorose, autostrade, fastidiose pubblicità al neon. Madre Natura regna lì. E se vuoi incontrarlo da solo – benvenuto in Tagikistan.

Sistema di stato

La Repubblica del Tagikistan è uno Stato unitario e multinazionale. È stata fondata il 9 settembre 1991 quando è stata adottata la dichiarazione sull’indipendenza del paese. Il Tajikistan è membro dell’Organizzazione per la cooperazione economica istituito dall’Iran, dalla Turchia e dal Pakistan. Dal 1992 il Tagikistan è stato membro delle Nazioni Unite e dell’OSCE. Il paese è governato dal Presidente e dal Parlamento. Il potere legislativo appartiene al Parlamento – Oliy Mazhlisi, il potere esecutivo – al Presidente. Il presidente in coordinamento con il Parlamento costituisce il governo. La Costituzione della Repubblica garantisce i diritti e la libertà dei suoi cittadini.

Informazione generale:

Area: 143, 100 chilometri quadrati.
Popolazione: circa 8,1 milioni
Lingua di stato: Tajik
Capitale: Dushanbe
La festa dello stato: giorno dell’indipendenza – 9 settembre
Valuta: Somoni. Ulteriori informazioni sulla valuta di Tagikistan …
Simbolica: Bandiera del Tagikistan, Emblema del Tajikistan
Nazionalità: Tajiks (79,9%), Uzbeks (15,3%), Russi (1,1%), Kirghiz (1,1%), altri (2,6%)
Clima: continentale tagliente
Risorse naturali: alluminio, carbone, petrolio, gas, ferro, zinco, antimonio, mercurio, oro, stagno, tungsteno, boro, carbonati, fluorite, pietre preziose e semipreziose
Le principali città: Khujand, Kurgan – Tyube, Khorog, Kulyab, Penjikent
Industrie principali: metallurgia mineraria, ingegneria idrica, industria tessile e abbigliamento.
Grandi colture agricole: cotone, frutta, seta, cereali, tabacco.